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La partenza dal piazzale della Chiesa Madre


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Corteo su via Oberdan


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Finita la cerimonia di scoprimento della lapide i partecipanti si fermano a parlare dell'avvenimento vissuto.


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Padre Alberto Pesce mentre fa un piccolo intervento prima di benedire la lapide.


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Padre Alberto Pesce mentre benedice la lapide




 

 

Scoprimento e benedizione della lapide

 

Sindaco: A nome della cittadinanza di Noicàttaro, chiedo alla sig.na Merlo, nipote di Mons. Laudadio. Di scoprire questa lapide.
Chiedo a cittadini di Noicattari di prendere in consegna il messaggio che la lapide fornirà ad ognuno che passerà per questa strada, espressione di un nobile passato.
Ecco la nostra antica Noja (Noicàttaro) "uar-ke-e u m-gn-l" (l'arco e la scala esterna).
Qui quante volte "Nicolino" ha giocato…sotto gli occhi vigili di una famiglia onesta.
Noicàttaro sia degna del suo passato e continui su questa scia.

(legge la lapide)


IN QUESTA CASA
ALL’EPOCA IN VIA DELLE FORNACI 4
VIDE LA LUCE IL !5 APRILE 1891
P. NICOLA VITO LAUADIO S.J.
MISSIONARIO NELL'ISOLA DI CEYLON
VESCOVO DI GALLE.

La cittadinanza

Arciprete: Tutti noi celebranti partecipiamo alla benedizione della lapide, una benedizione del tutto particolare che vogliamo ascoltare , percepire da un altro missionario: Padre Alberto Pesce - cittadino nojano Missionario in Magadascar.Ascoltiamola dalla sua voce perché sia di stimolo alla vita spirituale della nostra Noicàttaro.
Padre Pesce: Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Signore Iddio Padre, Figlio e Spirito Santo, invochiamo la tua benedizione su questa lapide che ci ricorda un concittadino che ha tanto lavorato per la tua Gloria.
Il suo ricordo sia di grande fede per Noicàttaro, per tutti i suoi figli, perché siano degni di lode a te e di benedizione.
Tu, Signore, benedici questa lapide.
Tu, Signore, benedici tutto ilk popolo di Noicàttaro, tutti i presenti qui quale rappresentanza eletta.
Tu, Signore , benedici i fanciulli in modo particolare, i giovani perché sentano la vocazione verso ilo sacerdozio o la vita religiosa e siano di esempi e stimolo, come ha fatto Mons. Laudadio, e continuino a volere, a desiderare il progresso del tuo regno.